
Dott.ssa Martina Rosadoni
Sentire la necessità di trascorrere del tempo soli con se stessi è un’esperienza comune e le motivazioni che ne sono alla base, possono essere le più disparate.
Benché sia riconosciuto come un bisogno estremamente naturale e condiviso, molto spesso nutriamo atteggiamenti ambivalenti nei confronti della solitudine, termine che nell’immaginario collettivo si colora di una sfumatura di significato prevalentemente negativo.
La solitudine può essere associata a inadeguatezza, inettitudine, incapacità o disagio relazionale; può anche spaventare e la tendenza è quindi quella di rifuggirla. Tuttavia, un’analisi più attenta del fenomeno può rivelare una vasta gamma di valenze e interpretazioni possibili...